Stampa 3D medicale: il tutore del futuro.

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La tecnologia applicata in ambito medico, riesce a modificare molto velocemente le tecniche di trattamento. Soprattutto in campo ortopedico, la fusione tra ingegneria e medicina nota come biomedica, è capace di rivoluzionare completamente le consuetudini.
Ma con la stampa 3D medicale, arriva una nuova sfida.

Modellare i tutori ed i sostegni ortopedici, personalizzando la loro forma e la loro struttura, seguendo l’esatto profilo morfologico del paziente? E’ questa la nuova ambizione della stampa 3D applicata in ambito biomedicale.

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Dai metodi classici alla stampa 3D medicale

Com’è noto, le maggiori difficoltà che possono riguardare i trattamenti medici, riguardano l’incognita del paziente. Benché la maggior parte dei protocolli utilizzati per curare le problematiche fisiche, siano avvalorate da anni di applicazioni e studi scientifici, è sempre presente un margine di rischio, da ricollegarsi alla soggettività del paziente.

 

Se per quanto riguarda le cure medicinali – e quindi basate sulla somministrazione di sostanze chimiche al paziente – è molto difficile arrivare ad una completa “personalizzazione della terapia”, così non è per il settore ortopedico, dove spesso vengono utilizzati tutori più o meno invasivi e dove la manifattura additiva sta cambiando completamente le regole del gioco.

Tutori medicali 2.0

Proprio sugli spunti di un tutore capace di ricreare una personalizzazione ortopedica e favorire l’evoluzione della stampa 3D medicale, è nata l’idea dell’azienda messicana Mediprint che, in collaborazione con alcuni studenti dell’Università nazionale autonoma del Messico, ha creato NovaCast.

NovaCast rappresenta un gesso fino a 10 volte più leggero, è realizzabile in 3 ore e mezza e contrasta ogni tipo di irritazione o creazione di ulcere cutanee. 

La creazione di questi tutori avviene mediante 3 passaggi:

1.  Uno scanner 3D crea un modello digitale in CAD seguendo la morfologia dell’arto

2.   Il tutore medicale viene stampato con un filamento plastico

3.   Il modello viene leggermente surriscaldato ed applicato sul paziente

Il tutore medicale 3D per il dito: BEND

Questa nuova concezione della stampa 3D medicale, sta subendo ulteriori specializzazioni ed approfondimenti. Questo getta le basi per la formazione di aziende e startup focalizzate sulla cura e su tutori, creati appositamente per alcune parti del corpo.

E’ questo il caso di BEND: il tutore realizzato per il trattamento ortopedico delle dita. 

 

Questo progetto ha preso forma dalla collaborazione tra due università di Singapore: la facoltà di Design della National University ed il dipartimento di microchirurgia del National University Hospital.

BEND è stato progettato sugli studi delle fratture tipiche e delle dislocazioni ossee che colpiscono le dita. Tramite uno studio di forze, i tagli presenti nella parte centrale vanno a costituire una vera e propria molla, capace di mantenere una continua e costante trazione.  
A tutti gli effetti è una novità importante che coinvolge il settore della stampa 3D medicale.

Oltre ad essere modellato sul dito del paziente, BEND elimina il problema legato all’immobilizzazione completa, dovuta ad un gesso o ad una steccatura ordinaria.

Le forze in gioco e la trazione esercitata dalla molla, sono in grado di mantenere il dito perfettamente allineato, evitando problematiche di calcificazioni scomposte e garantendo un movimento controllato e non doloroso al paziente.

L’applicazione di BEND è molto semplice. 

Come prima cosa viene fissata al dito un’unghia speciale realizzata in 3D sulla base del dito del paziente. Questa unghia sarà collegata ad un filo più o meno elastico. 

Successivamente il dito del paziente viene inserito nel corpo plastico del tutore, realizzato perfettamente tramite la scansione 3D. Il filo collegato all’unghia plastica, viene tirato e fissato mediante la chiusura dell’estremità intorno. Il corpo plastico di BEND, con la molla intermedia, viene compresso e garantisce un’allineamento perfetto ed una trazione costante e continua.

fonte:

  • https://www.behance.net/gallery/16265171/bend-a-revolutionary-medical-finger-split-
  • http://www.3ders.org/articles/20160411-flexible-3d-printed-bend-splint-to-facilitate-common-finger-fracture-treatment.html
  • http://3dprintingindustry.com/2016/04/05/3d-printing-for-cleaner-and-more-comfortable-orthopedic-casts/?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+3dPrintingIndustry+%283D+Printing+Industry%29

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