
Dalla mente di un geniale professore universitario è nata la prima chitarra elettrica in alluminio stampata in 3D. Il design estetico di questo pezzo unico, colpisce assolutamente e la trama utilizzata raffigura degli intrecci di filo spinato e rose.
Qualcuno ha giustamente notato un omaggio alla famosa e storica band rock anni ’90 Guns And Roses, quello che è certo è che fino ad oggi non è mai esistita una chitarra elettrica più “metal” di questa.
Metalli stampati in 3D e strumenti musicali

“[I also wanted] to better understand the intricacies of the whole process, from ‘design for additive manufacturing’, to the actual 3D printing of the guitar, to the post-processing that is required to go from a 3D printed metal part straight of the machine to a usable masterpiece,”
Olaf Diegel

La tecnologia giusta, nelle mani giuste. Ecco quella che potrebbe essere la chiave del futuro.
Ed è ciò che è avviene nell’università svedese di Lund. A tutti gli effetti un esempio concreto di come la tecnologia può essere utilizzata per creare innovazione.
Questa chitarra elettrica infatti, rappresenta solo l’ultimo passo del professore Olaf Diegel, ordinario dell’Università di Lund, appassionato di musica rock. Nel 2014 infatti, venne presentato il progetto che fondeva l’Università di Lund con la Music Academy di Malmö.
Il progetto consisteva nella creazione di strumenti in 3D, dalle chitarre alla batteria, e di una dimostrazione di funzionalità completa.
L’esibizione degli studenti alla EuroMold Design Faire ha rappresentato a tutti gli effetti, il primo concerto della storia, con strumenti stampati in 3D
“Musicians are very creative, but also very conservative, so their reactions have been interesting. They first approach what is essentially a plastic guitar with suspicion. Then, when they have a play with it, they’re amazed that it sounds and plays like a high quality electric guitar”
Olaf Diegel
Dopo questo progetto innovativo, Olaf è tornato con l’idea di creare la prima chitarra elettrica stampata 3D in alluminio.
Dal punto di vista tecnico, la chitarra è stata realizzata utilizzando il software CAD Solidworks. Sicuramente i più appassionati e gli specialisti avranno notato che il case riproduce quello della chitarra elettrica Fender Telecaster. Uno dei modelli più famosi della casa produttrice con sede in Arizona, imbracciato negli anni da protagonisti della musica come Bruce Springsteen e George Harrison.
Realizzata dal service olandese Xilloc, tramite la stampante EOS M400 metal additive manufacturing system, l’intera struttura del case della chitarra è stata stampata in alluminio tramite tecnologia di sinterizzazione laser SLS.


La stampa 3D dei metalli e le finiture estetiche.

Successivamente alla stampa 3D in alluminio, Olaf ha dovuto rimuovere tutto il materiale in eccesso. Essendo un disegno particolarmente articolato e formato da molti elementi, gran parte dei componenti interni erano racchiusi intorno ad un materiale di supporto, funzionale allo stampaggio.
Solo per rimuovere le parti in eccesso, Olaf ha dovuto impiegare 4 giorni di lavoro prima di arrivare a delineare perfettamente il profilo delle rose e del filo spinato.
Un duro lavoro, per un risultato a dir poco stupendo. La finitura estetica successiva ha rappresentato per Olaf una dimostrazione di manodopera di fino.
Dopo la stampa e la rimozione del materiale di supporto, è arrivato il momento di carta abrasiva e tanta precisione. Il case risultava essere pericolosamente ruvido e grossolano, ed avrebbe creato problemi durante l’utilizzo.
Sono serviti altri 4 giorni per dare alla chitarra una superficie perfettamente liscia, priva di bave di lavorazione ed un look veramente impareggiabile.
Da qualche anno il professore Diegel ha creato un proprio marchio di chitarre stampate in 3D, diventando un vero e proprio “must” per i designer e per i musicisti particolarmente eccentrici.
fonte:
-http://www.3ders.org/articles/20160504-rock-out-to-the-worlds-first-3d-printed-aluminum-guitar-by-olaf-diegel.html
-http://www.oddguitars.com/

